L'art. 2, c. 1 del Testo Unico del Pubblico Impiego, il D.Lgs. 165.2001, prevede che le PP.AA. definiscono, secondo principi generali fissati da disposizioni di legge e, sulla base dei medesimi, mediante atti organizzativi secondo i rispettivi ordinamenti, le linee fondamentali di organizzazione degli uffici.
L'organizzazione classica degli uffici e, quindi, dei servizi delle PP.AA. deve assorbire il cambiamento di paradigma introdotto dallo smart working.
La resilienza dimostrata durante la prima ondata della pandemia da COVID 19 deve essere tradotta in soluzioni organizzative che allontanino l'improvvisazione, mettano a valore quanto di buono già realizzato, definiscano procedure in linea con le disposizioni generali e le esigenze degli Enti ed offrano ai manager pubblici semplici strumenti attraverso i quali permettere loro di meglio attuare le prerogative datoriali di cui all'art. 5, c. 2, del citato T.U.
Nel corso dell'incontro si illustreranno le procedure attraverso la quale disciplinare internamente agli Enti le previsioni della L. 81.2017 e, quindi, si inizieranno a verificare le modalità di definizione ed attuazione degli atti collegati.