
Il corso è finalizzato all’approfondimento della recente Riforma della disciplina sui servizi pubblici locali di rilevanza economica, intervenuta con DLgs. 23 Dicembre 2022, n.201.
Si procederà ad illustrare i criteri e i principi che stanno alla base della Riforma e a delineare le nuove procedure necessarie per l’istituzione e per l’organizzazione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, con particolare riferimento alle modalità di scelta delle forme di gestione e dunque agli affidamenti con procedura ad evidenza pubblica e agli affidamenti diretti, in house e tramite Azienda speciale ex art. 114 del DLgs.267/2000 (TUEL).
Verranno in particolare delineate le novità introdotte dalla Riforma in materia di regolazione degli affidamenti in house, definendo le valutazioni necessarie propedeutiche alla scelta del modello e i parametri da rispettare per il suo funzionamento.
Lo faremo con l’avv. Emilia Di Fava, professionista di grande esperienza di formazione e affiancamento su Servizi Pubblici, Organizzazione e gestione di società a partecipazione pubblica.
RIFORMA DELLA DISCIPLINA DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI
DLgs.23 Dicembre 2022, n.201
- Criteri di riordino della disciplina sui Servizi Pubblici Locali
Dalla Legge n. 118 del 5 Agosto 2022, con la delega al Governo in materia di Servizi
Pubblici Locali, alla riforma di cui al DLgs. 23 Dicembre 2022, n.201;
Oggetto della riforma e definizione dei principi generali del Servizio Pubblico Locale;
L’ambito di applicazione e i rapporti con le discipline di settore;
L’organizzazione e il riparto di funzioni in materia di Servizi Pubblici Locali;
Modalità di incentivazione delle aggregazioni e distinzione tra funzione di regolazione e
gestione;
Distinzioni nella regolazione dei Servizi Pubblici Locali a rete e non a rete.
2. Istituzione e organizzazione dei Servizi Pubblici Locali di rilevanza economica
Nuovo iter procedurale per l’istituzione del Servizio Pubblico Locale e contenuti della relativa istruttoria;
Scelta della modalità di gestione del Servizio Pubblico Locale e contenuti della Relazione per SPL a rete e non a rete;
Forme di gestione:
- affidamento con procedura ad evidenza pubblica;
- affidamento a società mista;
- affidamento a società in house;
- gestione in economia;
- gestione mediante Aziende Speciali ex art. 114 Dlgs.267/2000 (TUEL).
Rapporti di partenariato con gli enti del Terzo Settore;
Le diverse durate degli affidamenti e le conseguenti modalità di indennizzo;
Il nuovo regime delle Società Patrimoniali.
4. Regolazione del rapporto di pubblico servizio
Contenuti obbligatori del Contratto di servizio
Rafforzamento degli obiettivi di trasparenza
Obblighi di controllo e modalità di vigilanza sulla gestione dei Servizi Pubblici
Verifiche e ricognizione periodica sulla situazione gestionale
4. Novità introdotte dalla Riforma della disciplina SPL in materia di affidamenti in house
L’impostazione della Riforma della disciplina SPL sul modello in house;
Le valutazioni necessarie propedeutiche alla scelta della forma di gestione;
Motivazione qualificata per affidamenti in house superiori alle soglie di rilevanza europea in materia di contratti pubblici;
Stipulazione del contratto di servizio e controlli ANAC;
Disposizioni speciali per l’affidamento a società in house di servizi a rete;
Regime delle verifiche e delle ricognizioni periodiche.
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Si precisa che la partecipazione di un dipendente di una stazione appaltante ad un seminario o ad un convegno non integra la fattispecie di appalto di servizi di formazione (paragrafo 3.9 Determinazione AVCP, ora ANAC, n. 4/2011). Non è quindi necessario richiedere il CIG.