
Una necessità sempre più impellente per le Amministrazioni è quella di semplificare e accelerare i percorsi amministrativi, alla luce anche di una norma assai complessa come quella che regola i contratti pubblici.
L’incontro, pertanto, si pone l’obiettivo di analizzare lo strumento negoziale in tutti i suoi aspetti: la normativa di riferimento, gli elementi essenziali dell’accordo quadro, le diverse tipologie, l’attuazione del principio di rotazione, i soggetti coinvolti e le relative responsabilità, la fase esecutiva. Le edizioni precedenti hanno riscontrato un esito assolutamente positivo, confermando la grande attenzione di chi opera all’interno delle Stazioni Appaltanti e si trova alle prese con una miriade di adempimenti ogni qualvolta c’è la necessità di approvvigionarsi.
Lo faremo con l'avv. Laura Maceroni, avvocato amministrativista e brillante formatrice, che unisce ad una vasta conoscenza della norma, una esperienza diretta trentennale di affiancamento a primari Enti Pubblici di rilevanza nazionale, nonché ad Aziende private, nella gestione e/o nella partecipazione a gare pubbliche.
- L’accordo quadro: definizioni
- Lo scopo dell’istituto: stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo
- Il passaggio dal contratto aperto all’accordo quadro: differenze e similitudini
- Modalità di selezione dei partecipanti
- Requisiti generali e requisiti speciali
- Il mantenimento dei requisiti durante l’accordo quadro
- La procedura bifasica: analisi della prima fase e della seconda
- I criteri di aggiudicazione: prezzo più basso e offerta economicamente più vantaggiosa
- L’accordo quadro con un unico operatore. L’accordo quadro multiplo e il principio di rotazione
- L’accordo quadro con le condizioni già predefinite e l’accordo quadro senza condizioni predefinite: le diverse procedure
- Il criterio di rotazione per l’assegnazione di ogni singolo appalto
- L’ulteriore confronto competitivo tra tutti i titolari del medesimo accordo quadro
- La graduatoria di merito relativa alle offerte tecniche ed economiche
- La durata dell’accordo quadro
- Le modifiche dell’accordo quadro durante la sua efficacia: applicazione dell’art. 106 del codice appalti
- La problematica della “revisione prezzi” nell’accordo quadro alla luce della decretazione d’urgenza.
- Il principio di buona fede nella gestione dell’accordo quadro. Elementi civilistici
- La tutela dell’affidamento dell’affidatario dell’accordo quadro.
- Gli applicativi dell’accordo quadro: natura giuridica
- Il CIG padre e i CIG derivati
- L’esecuzione dell’accordo quadro
- Il RUP e il Direttore dell’esecuzione
- Il RUP dell’accordo quadro e il RUP dei contratti attuativi
- Rapporto tra accordo quadro e contratti attuativi
- Modifiche e revisione prezzi sui contratti applicativi: si può superare la capienza dell’accordo quadro?
- Come ottenere il meglio dall’accordo quadro
- Le esperienze concluse nei diversi settori in Italia e in Europa
COSA SERVE
Qualche giorno prima degli incontri saranno fornite le credenziali per accedere alla nostra piattaforma di formazione a distanza.
Per il partecipante è indispensabile dotarsi solo di: un collegamento internet veloce; casse o cuffie.
Requisiti di sistema: Piattaforma GoToWebinar
Per qualsiasi informazione o dubbi di natura tecnica contattare la segreteria organizzativa.
Condizioni agevolate sono previste per i piccoli Comuni (con popolazione inf. a 8.000 abitanti). Contattare la segreteria
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Si precisa che la partecipazione di un dipendente di una stazione appaltante ad un seminario o ad un convegno non integra la fattispecie di appalto di servizi di formazione (paragrafo 3.9 Determinazione AVCP, ora ANAC, n. 4/2011). Non è quindi necessario richiedere il CIG.