Gli affidamenti diretti sono sempre stati al centro dell’attenzione del Legislatore, perché usati in maniera importante dalle Stazioni Appaltanti, soprattutto alla luce delle soglie attuali che permettono di ricorrere a tale istituto sino a valori comunque interessanti.
Essi si portano dietro una serie di questioni, anche perché il potere decisionale in capo al RUP, in questo caso, risulta essere veramente esteso.
Quali sono le corrette modalità di affidamento? Microaffidamenti, affidamenti diretti, affidamenti sopra i 140.000… e anche la rotazione (sempre lei al centro di mille questioni).
Si chiuderà l’incontro con un approfondimento sulle verifiche e sulla stipula del contratto.
Relatore il sempre bravo Vittorio Miniero, avvocato amministrativista, frizzante formatore, molto apprezzato, oltre che Consulente per primarie organizzazioni pubbliche e private.
I nuovi principi alla luce dei primi mesi di applicazione del nuovo codice
- Il principio del risultato
- Il principio della fiducia
Nozione di appalto pubblico dalla direttiva comunitaria al codice appalti al semplificazioni. La strategia preliminare all’acquisto
- Come si riconosce l’appalto o meglio: ciggo o non ciggo?
- E se ciggo, è appalto di lavori, servizi o forniture?
- E se ciggo, quanto ciggo?
Il RUP ed i RDP e DEC
- Compiti e responsabilità;
- La strategia prima dell’affidamento: il cigga alto
- Chi fa che cosa in relazione ai ruoli
Obblighi di comunicazione verso Anac
- La tracciabilità dei flussi finanziari, ovvero: sua maestà il CIG;
- Ulteriori obblighi di comunicazione verso Anac;
Metodi di scelta del contraente e tipologie di procedure per servizi e forniture fino a 140 mila euro e lavori fino a 150 mila euro
- Il microaffidamento per appalti di importo minore di 5 mila euro;
- L’affidamento diretto;
- Modalità operative per realizzare un affidamento diretto;
La rotazione
- Come gestire il problema;
Le verifiche sull’operatore economico aggiudicatario:
- Le verifiche con il FVOE;
- Le verifiche a campione per appalti di importo inferiore a 40.000 euro
La stipula del contratto
- Le modalità di stipula del contratto e la marca da bollo.
Formazione per la qualificazione stazioni appaltanti
Il corso è valido ai fini della qualificazione delle stazioni appaltanti (categoria livello base).
COSA SERVE
Qualche giorno prima degli incontri saranno fornite le credenziali per accedere alla nostra piattaforma di formazione a distanza.
Per il partecipante è indispensabile dotarsi solo di: un collegamento internet veloce; casse o cuffie.
Requisiti di sistema: Piattaforma Zoom
Per qualsiasi informazione o dubbi di natura tecnica contattare la segreteria organizzativa.
Condizioni agevolate sono previste per i piccoli Comuni (con popolazione inf. a 8.000 abitanti). Contattare la segreteria
Iscrivendoti ai nostri corsi almeno 20 giorni prima, hai diritto ad un codice sconto immediato pari al 20% sull’acquisto del corso.
Si precisa che la partecipazione di un dipendente di una stazione appaltante ad un seminario o ad un convegno non integra la fattispecie di appalto di servizi di formazione (paragrafo 3.9 Determinazione AVCP, ora ANAC, n. 4/2011). Non è quindi necessario richiedere il CIG.