
Il decreto correttivo ha introdotto importanti novità nel Codice dei Contratti Pubblici, interessando tutte le fasi dell’appalto, dalla progettazione all’esecuzione.
La riformulazione delle regole operata dal decreto correttivo determina significative trasformazioni, con cui gli operatori del settore devono necessariamente confrontarsi.
Un insieme numeroso di modifiche, intervenute sui punti che hanno generato maggiori problematiche in questo anno e mezzo di operatività del Codice.
CCNL, Costi della manodopera, PPP, qualificazione, modifiche sia in fase di procedura che di esecuzione. Una mini rivoluzione di cui è necessario averne piena consapevolezza e acquisire le competenze per poterla gestire e governare.
L’incontro sarà caratterizzato da un approccio operativo, teso a favorire il confronto critico tra i vari interlocutori, così da avere un quadro di insieme delle ricadute pratiche che la rivisitazione del codice dei contratti sta delineando.
Relatori dell’incontro l’Avv. Laura Maceroni e Avv. Francesco Lilli, autorevoli esperti di appalti pubblici in Italia e consulenti per primarie organizzazioni pubbliche e private da oltre 30 anni.
Le modifiche al codice dei contratti pubblici operati dal decreto correttivo relativamente a:
La fase di progettazione.
- Progettazione e documenti iniziali di gara.
- Il RUP e le nuove deleghe al personale della Stazione Appaltante
- L’individuazione del CCNL applicabile e la valutazione di equivalenza delle tutele. Le nuove disposizioni.
- Il costo del lavoro nell’ambito dei contenuti della progettazione ex art. 41 del codice dei contratti.
La fase di scelta del contraente
- Termini massimi di durata della gara.
- Superamento dell’importo a base di gara.
- Fatturato globale richiesto all’operatore economico.
- Consorzi e requisiti di partecipazione.
- Avvalimento finalizzato a migliorare l’offerta.
- Criteri premiali per gli operatori economici.
- Costi della sicurezza.
- Clausole sociali.
- Incidenza delle clausole penali per ritardo sulla configurazione del grave illecito professionale.
- Aggiudicazione efficace nel caso di malfunzionamento del fascicolo virtuale dell’operatore economico o delle piattaforme e banche dati.
Il post aggiudicazione
- Clausola stand still.
- Circostanze imprevedibili nelle modifiche al contratto
- Servizi di ingegneria e architettura e equo compenso. Le nuove regole di gara.
- Le nuove regole per la nomina del DEC. Impatto sugli incentivi delle funzioni tecniche.
- Prestazioni delle piccole e medie imprese e clausole di revisione prezzi nel subappalto
- Risoluzione del contratto nel caso di ipotesi di esclusione automatica ex art. 94.
- Anticipazione del prezzo.
- Penali per il ritardo.
- Premi per le anticipazioni sull’ultimazione dei lavori e sulle accelerazioni in forniture e servizi.
- Le novità in materia di subappalto e l’obbligo di qualificazione obbligatoria.
- Accordi di collaborazione plurilaterale.
- Risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta.
- Revisione dei prezzi.
Gli appalti sotto soglia europea
- Modifiche negli appalti sotto soglia europea relativamente a:
- Deroghe al principio di rotazione.
- Garanzie provvisorie e definitive
- Riserva del diritto di partecipazione alle procedure di appalto e all’esecuzione a piccole e medie imprese.
Qualificazione delle stazioni appaltanti.
- Qualificazione delle stazioni appaltanti.
- Ricorso delle stazioni appaltanti non qualificate a una stazione appaltante o centrale di committenza qualificata.
Servizi di ingegneria, architettura, di natura tecnica e intellettuale.
- Importo a base di gara e criteri aggiudicazione nei servizi di ingegneria, architettura, di natura tecnica e intellettuale.
- Il problema dell’equo compenso.
PPP
- La nuova disciplina della finanza di progetto.
Giurisprudenza
- Alcune sentenze di recente applicazione del codice dei contratti.
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Si precisa che la partecipazione di un dipendente di una stazione appaltante ad un seminario o ad un convegno non integra la fattispecie di appalto di servizi di formazione (paragrafo 3.9 Determinazione AVCP, ora ANAC, n. 4/2011). Non è quindi necessario richiedere il CIG.